
Oggi viviamo in una società molto tecnologica, dove è, normale che ogni persona abbia il proprio computer portatile o smartphone. Quello degli smartphone è un mondo sempre in grande evoluzione esistono diversi modelli ognuno con le proprie caratteristiche e la scelta del telefono richiede molta attenzione e un’attenta lettura ad esempio delle recensioni da poter leggere su http://www.felicieditore.it/, per capire se è un telefono adatto a noi.
L’evoluzione dei dispositivi mobili ha portato allo sviluppo di numerosi dispositivi di supporto e tra questi troviamo sicuramente la power bank.
Che cos’ è
Con il termine power bank è definito un raccoglitore d’energia portatile che è utilizzato soprattutto per fare delle ricariche di dispositivi come i principali smartphone, i tablet, fotocamere e tutti i dispositivi che presentano un ingresso usb.
E’ molto utile soprattutto per chi si trova sempre in viaggio e che usa spesso dispositivi mobili e ha bisogno in un qualsiasi momento di una ricarica, inoltre è molto comodo perché non occupa spazio e può essere messa dentro lo zaino e nella giacca.
Per usare la power bank è molto importante avere sempre il cavo in dotazione usb, poiché questo ha una doppia funzione, infatti, permette di caricarla e in un secondo momento permette di caricare i dispositivi portatili attraverso la porta micro usb presente su tutti i dispositivi esclusi quelli dell’Apple per i quali si deve usare il cavo in dotazione.
Come funziona
Il funzionamento della power bank è molto semplice e rapido; la prima cosa da fare è attaccarla a una fonte di ricarica, che presenti un’uscita usb, questa può essere tranquillamente l’uscita del computer o un alimentatore a muro e quindi andare a inserire l’altra estremità della cava usb alla power bank.
Durante la fase di ricarica è importante non staccare l’alimentatore e seguire la fase di ricarica, che è segnalata da una luce rossa presente sul dispositivo e questa si spegnerà o diventerà verde nel momento in cui si sarà ricaricata.
Molto importante quando si sceglie la power bank, è controllare la sua potenza, solitamente la maggior parte dei modelli ha una potenza di 2600 per la quale è richiesta almeno 5-6 ore di ricarica prima di iniziare a utilizzarla. I modelli più nuovi presentano anche dei led luminosi che indicano lo stato di ricarica del dispositivo, inoltre è importante che la carica vada fatta a un voltaggio di 5-5,5 V.
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